PROVINCIA DI TREVISO - MOSTRE TEMPORANEE DI FOTOGRAFIA
La Provincia di Treviso ospita da diversi anni uno spazio espositivo per la valorizzazione di molte iniziative.
Tra queste, nel proprio Foyer, le mostre fotografiche che attingono dal Fondo Fotografico Storico Trevigiano, hanno sede ideale e fruibile come bene culturale visitabile da tutti.
La disponibilità di questo spazio dedicato viene spesso data per allestimenti provenienti da appassionati e associazioni, come nel caso di questa preziosa collaborazione nata tra FAST e Delegazione FIAF di Treviso.
OBIETTIVI FEMMINILI 1.0 - mostra collettiva dellla Delegazione Provinciale di Treviso della FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche
L’idea di creare una mostra di opere realizzate da fotografe è nata dalla constatazione che l’interesse per la fotografia tra le componenti dell’universo femminile è in continua espansione.
Si è pensato quindi, per questa prima edizione presso la sede della Provincia, di riunire in una mostra collettiva di fotografia 12 autrici - donne della provincia di Treviso prima ancor che fotografe - che esprimano attraverso un obiettivo altrettante sensibilità e sfaccettature del mondo.
“La grande differenza della donna fotografa è che sa guardare dentro prima di iniziare a guardarsi fuori” sostiene Giuliana Traverso. L’arte non ha sesso, ma a ben guardare, le donne hanno spesso una capacità di approfondimento superiore rispetto ai colleghi uomini:
meno preoccupate della tecnica hanno in genere una maggiore “empatia fotografica”, un’istintiva inclinazione ad occuparsi intimamente dei loro soggetti.
L’accesso delle donne al mondo della fotografia, da sempre appannaggio quasi esclusivo di presenze maschili, si realizza negli anni Sessanta, grazie ai repentini cambiamenti socio-politici e alle istanze del femminismo.
Oggi fotografe ed artiste hanno acquisito posizioni di primo piano ottenendo visibilità dei loro lavori presso musei, gallerie, festival, riviste e pubblicazioni specializzate, sia in Italia che all’estero.
Tanto coinvolgimento troviamo nelle foto di Diane Arbus, nelle sue esplorazioni nei sobborghi poveri, nelle miserie morali, in un variegato mondo parallelo a quello definito “normale”; tanta verità e crudeltà nelle foto sociali di Letizia Battaglia, nota per i suoi scatti diventati documenti storici; tanta profondità nelle foto di Donna Ferrato nota per aver documentato gli abusi contro le donne e i bambini all’interno delle mura domestiche.
A Treviso, dal 11/11 al 22/11, dodici fotografe Trevigiane esprimono il loro sentire artistico e femminile, guardando il mondo con gli occhi di donne, ma anche di persone che hanno normalmente l’onere di gestire contemporaneamente lavoro e famiglia, ma che non per questo vengono meno alla loro capacità di arrivare dritte al cuore.
Gli Obiettivi Femminili 1.0 sono di:
Simonetta Baiano - Alessandra Barzi - Francesca Della
Toffola - Margit Horsky - Esmeralda Mogno - Silvia Moz
Paola Pavan - Marika Pedron - Cristina Pillan - Santina
Pompeo - Christine Thormahlen - Cinzia Torresan
La mostra è visionabile dal 11 al 22 novembre 2019 presso il foyer della Provincia di Treviso, via Cal di Breda, 116 negli orari sotto indicati.
Orari apertura della mostra:
lunedì e mercoledì: ore 9.00-17.30;
martedì, giovedì e venerdì: ore 9.00-13.30;
sabato e domenica chiuso,
presso il foyer del Sant'Artemio
Provincia di Treviso
Via Cal di Breda, 116 - TV
La suddetta mostra è stata prorogata fino al mattino di mercoledì 27 novembre, dalle ore ore 9,00 alle ore 13,30
La mostra è organizzata dalla Delegazione Provinciale di Treviso della FIAF - Federazione Italiana Associazioni Fotografiche
ie dalla Provincia di Treviso-FAST Foto Archivio Storico Trevigiano
Il FAST - Foto Archivio Storico Trevigiano - è stato istituito dalla Provincia di Treviso nel 1989 per salvaguardare il patrimonio fotografico, storico relativo al territorio trevigiano.
La fotografia viene tutelata in quanto bene culturale, forma di espressione artistica, fonte per la ricerca storica, strumento di informazione e documentazione dei cambiamenti sociali, economici e culturali.
Le azioni messe in atto riguardano la catalogazione, la conservazione, la digitalizzazione e la valorizzazione delle foto recuperate tramite il web, convegni ed esposizioni tematiche in collaborazione con Istituzioni e Associazioni Culturali.
L’Archivio, aperto al pubblico, è diventato nel corso degli anni un punto di riferimento di eccellenza in ambito regionale e nazionale, utilizzato da istituti universitari, editori, storici, architetti, enti pubblici, studenti, case di produzione cinematografica.
Attualmente l’archivio conta circa 500.000 fotografie relative al periodo che va da fine Ottocento ai giorni nostri ed è composto da numerosi fondi, tra cui: Ferretto-Fini, Mazzotti, Gnocato, Bragaggia, Paggiaro, Marino, Nascimben, Favaro, Forlati, Frassetto;
oltre a numerose donazioni private tra le quali 750 foto della Citta Treviso di Ennio Ciaccia presidente dell’OrioFrassettoPhotoGroup.
Il Fast oggi ha un catalogo digitale che può essere consultato on-line collegandosi al sito fastarchivio.provincia.treviso.it ed è costituito da un’accurata selezione composta da oltre 16.000 immagini e relative schede di catalogazione.
Per info:
FIAF - Fed. It. Ass.ni Fotografiche
Delegazione Provinciale Treviso
Paolo De Wolanski
tel. 393 4301003
delegato.fiaf.treviso@gmail.com
www. fiaf.net
Facebook: Fiaf Delegazione provinciale Treviso