Ettore Bragaggia - Fotografo a TrevisoEttore Bragaggia - Fotografo a Treviso FAST - Foto Archivio Storico Trevigiano Via Marchesan 11/A - Treviso 13 settembre - 9 ottobre 2008
La mostra dedicata ad Ettore Bragaggia – fotografo – inaugura il piccolo ma interessante spazio espositivo ricavato nell’ex-sede dell’Archivio di Stato in via Marchesan, ora divenuta la casa – finalmente adeguata – del Foto Archivio Storico della Provincia di Treviso. Era giusto che fosse Ettore, con una selezione della sua collezione personale, ad aprire il ciclo di mostre dedicate ai molti ed importanti fondi fotografici d’autore che costituiscono la dotazione documentale del FAST, sia perché da professionista ha seguito con costante attenzione l’evoluzione del nostro pioneristico archivio fotografico auspicando che l’Amministrazione provinciale ne riconoscesse la valenza individuando una sede funzionale – com’è di fatto avvenuto –, sia perché, giunto in quell’età della vita nella quale si tira un bilancio della propria esperienza esistenziale, ha deciso di affidare all’istituzione da lui amata un corpus importante di scatti realizzati in circa cinquant’anni di attività a Treviso: immagini dell’evoluzione del mondo industriale, delle trasformazioni urbanistiche conosciute dalla città, della vita pubblica e privata di molti suoi concittadini. Ettore ha alle spalle una lunga vita da artigiano della fotografia, da professionista, che si è caratterizzato anche per l’impegno nella dimensione sociale. Le ragioni di questa sua propensione si ritrovano nel fatto che ha conosciuto sulla sua pelle le asprezze e le sfide del ‘900. Ha partecipato alla guerra civile militando da partigiano nelle file della divisione Nannetti della Brigata Mazzini. Nel dopoguerra ha preso la via dell’emigrazione in Argentina. Al ritorno ha voluto impegnarsi in politica ed è stato consigliere comunale nei ranghi del partito Repubblicano. Oggi è socio dell’Istresco (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea della Marca Trevigiana) ed è facile incontrarlo a Treviso per le vie, con la sua macchina fotografica a tracolla, per scattare immagini di ciò che vi è di bello e di brutto nella sua città, con la passione di sempre e l’inguaribile inclinazione all’ironia nei commenti – che è poi un tratto distintivo dei trevigiani doc (anche di quelli che non si ritengono tali). Il frutto del suo lavoro di mezzo secolo rimane in eredità alla Comunità trevigiana ed è liberamente consultabile presso il FAST – istituzione cui la Regione ha affidato di recente il deposito legale delle immagini fotografiche dell’intero Veneto. Un riconoscimento che procura un moto d’orgoglio per una realtà culturale cui si rivolgono ricercatori universitari, studenti, giornalisti, professionisti, aziende, istituzioni di natura diversa e moltissimi cittadini, interessati a coltivare la storia della loro Comunità.
Marzio Favero Assessore ai Beni Culturali
Treviso, 13 settembre - 09 ottobre 2008
indice delle mostre del FASTFotografi pittorialisti nei fondi del FASTFotografi pittorialisti nei fondi del FAST FAST - Via Marchesan, 11/A - TREVISO La Seconda Guerra Mondiale e la Resistenza nel Trevigiano La mostra è stata realizzata dalla Provincia di Treviso tramite il FAST
Il Trevigiano tra le due GuerreLa mostra storico-fotografica su La Marca trevigiana fra le due Guerre segue temporalmente quelle dedicate all’emigrazione e alla Grande Guerra. Tutte assieme rientrano in un progetto articolato, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Treviso, volto ad aprire il dibattito sulla storia contemporanea della nostra Comunità, utile a comprenderne l’attuale identità plurima e plurivoca. Fotografare la Grande GuerraLa mostra, basata quasi esclusivamente sull’esposizione di stampe fotografiche originali dell’epoca, negativi su lastra di vetro, lastre stereografiche positive, ugualmente su vetro, attrezzature fotografiche originali, tra cui una rara camera oscura portatile, ha la dichiarata finalità di far conoscere il patrimonio di fotografie e attrezzature presenti nei fondi fotografici trevigiani e del Veneto risalenti all’epoca del conflitto mondiale, in particolare alla luce del recente incarico affidato dalla Regione al FAST al fine di salvaguardare e catalogare le fotografie relative alla Grande Guerra (il FAST ne custodisce 1200) e presenti nelle province di Treviso, Belluno, Vicenza. L'emigrazione Trevigiana e Veneta nel Mondo in collaborazione con
Il Trevigiano nella Grande GuerraPer una memoria storica della grande guerra.
Una mostra fotografica eccezionale, scevra di richiami retorici, senza dubbio di grande valore educativo. Novembre 1998
ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE NEL TREVIGIANOUn' iniziativa su un tema di grande interesse a memoria non era mai stato affrontato prima da una pubblica amministrazione nel territorio trevigiano. L'interesse suscitato dall'iniziativa negli studenti universitari, storici, architetti è stato notevole e sono immediatamente giunte numerose le richieste di consultazione dei Fondo in costituzione. |
|