Mostra fotografica "DIARIO DI UN POVERO DANDY" di Ampelio ZappalortoTRACCE - Stili e generi del linguaggio fotograficoOgni giorno nel mondo vengono caricate su Facebook 200 milioni di immagini fotografiche. Oggi con le tecnologie di cui possiamo disporre tutti scattano fotografie. Smartphone, tablet, apparecchi digitali, agevolano senza dubbio questa pratica. Non significa però che tutti possano considerarsi provetti fotografi. La fotografia è altra cosa, a prescindere dall’utilizzo di un mezzo piuttosto che un altro. Anzitutto è conoscenza, della Storia e della Cultura (non solo fotografica), è documentazione, sperimentazione, espressione artistica, comunicazione... Nel rinnovato rapporto di collaborazione con il FAST, vorremo suggerire alcune “Tracce” di questi articolati processi, attraverso il lavoro di alcuni fotografi, che con i loro stili offrono al visitatore alcuni esempi dell’ampio e frequentato mondo della Fotografia.
Ampelio Zappalorto
Ritratti e autoritratti fotografici.
Nei ritratti e autoritratti fotografici esposti in mostra, Ampelio Zappalorto si rivolge a se stesso come ad un altro o più precisamente a molti altri e in questa operazione coinvolge i suoi colleghi, gli amici e le persone che ama, che diventano un tutt’uno con un operato che è difficile scindere dal suo percorso di vita. Nelle sue opere traspare l’amore di sé e per gli altri, sua è sempre la regia ma lascia molto spazio creativo all’intervento esterno sia in fotografia che in pittura dove talvolta oltre all’idea aggiunge solo qualche particolare a opere dove il contributo dei colleghi artisti è di fondamentale importanza. Gli “altri” allora diventano il suo “specchio” così che gli artisti e i collaboratori gli forniscono la risonanza necessaria per “ri-conoscersi”. Zappalorto - dice lui stesso - attraversa il mondo dell’arte con un atteggiamento curioso ma ribelle nei confronti del totalitarismo della “tecnica”. La visione è impaziente, necessaria e urgente, non ha tempo per gli esercizi, sorvola il dettaglio per concentrarsi nello svelamento del significato. Ecco apparire allora l’ossimoro, l’incompiuto, l’indefinito, il disordine e l’incoerenza, componenti necessari per condurre più vite contemporaneamente.
"DIARIO DI UN POVERO DANDY" di Ampelio Zappalorto:
Al termine seguirà buffet offerto dalla Trattoria LA CERVA (Vittorio Veneto), con i vini della Cantina FASOL MENIN (Valdobbiadene)
sabato mattina su appuntamento
A cura di:
F.A.S.T. - Foto Archivio Storico Trevigiano della Provincia di Treviso
http://fast.provincia.treviso.it fast@provincia.treviso.it
SPAZIO PARAGGI http://www.spazioparaggi.it info@spazioparaggi.it Treviso, 27 marzo 2015
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